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sull'Anti Riciclaggio
SGAR Sistema Gestione Anti Riciclaggio
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Cosa trovi nel libro
questi sono alcuni capitoli che tratto nel libro
PR.A_00- PRESENTAZIONE
La presente procedura definisce e illustra la presentazione dello SGAR® – SISTEMA GESTIONE ANTI RICICLAGGIO, ovvero il sistema ideato per rispondere a tutte le esigenze di una corretta gestione della normativa secondo i dettami e le regole del D.Lgs. 231/2007 così come modificato in maniera sostanziale con il decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 90 (GU n. 140 del 19-6-2017 – Suppl. Ordinario n. 28) e le s.m.i. sino al decreto legislativo 04 ottobre 2019, n. 125 (GU Serie Generale n.252 del 26-10-2019).
Le norme che seguono sono valide per gli iscritti all’Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e che svolgono attività di Revisori Legali ecc., ovvero ai soggetti all’art. 3 comma 4 lettera a), d) ed e) del D.Lgs. 231/2007 che prendono spunto dal manuale antiriciclaggio delle procedure operative per gli studi professionali del CNDCEC del gennaio 2016, a cui sono stati integrati opportunamente, moduli e strumenti operativi che permettono un’agevole comprensione e gestione di tutti i passi necessari ed opportuni al fine della prevenzione dell’antiriciclaggio secondo la legislazione vigente.
Viste anche l’approvazione delle “Linee Guida da parte del CNDCEC per la valutazione del rischio, ade- guata verifica della clientela, conservazione dei documenti, dei dati e delle informazioni ai sensi del D.Lgs. 231/2007 del maggio 2019 e dopo la pubblicazione a gennaio del medesimo anno degli “Obblighi di valutazione del rischio, adeguata verifica della clientela, conservazione dei documenti, dei dati e delle informazioni: regole tecniche ai sensi dell’art. 11, co. 2, del D.Lgs. 231/2007 come modificato dal D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 90” ovvero le c.d. Regole Tecniche 1, 2, 3 che saranno oggetto di approfondita analisi all’in- terno dello SGAR® medesimo.
….
PR.A_04- TITOLARI EFFETTIVI E PERSONE ESPOSTE POLITICAMENTE
La presente procedura è dedicata ad illustrare le modalità di identificazione del Titolare effettivo e delle Persone Esposte Politicamente PEP.
Prima di procedere si ricordino le seguenti definizioni che trovate per estero nella PR.A_01 GLOSSARIO:
pp) titolare effettivo;
dd) persone politicamente esposte.
Art. 20 Criteri per la determinazione della titolarità effettiva di clienti diversi dalle persone fisiche.
NOR.A_01 TESTO AGGIORNATO DEL D.LGS. 231/2007 D.LGS 125/2019.
2. TITOLARE EFFETTIVO
La modulistica dello SGAR MOD.A_03 RACCOLTA DATI ANTI RICICLAGGIO E PRIVACY.
Permette di individuare agevolmente la titolarità effettiva di società di capitali, società di persone, associazioni e fondazioni e TRUST alla cui compilazione si rimanda.
Per l’identificazione del Titolare effettivo si rimanda alla PR.A_03 MANDATO PROFESSIONALE E IDENTIFICAZIONE DELLA CLIENTELA PARAGRAFO 4 IDENTIFICAZIONE DELLA CLIENTELA.
PR.A_05- ADEGUATA VERIFICA ORDINARIA E CONTROLLO COSTANTE
La presente procedura è dedicata ad illustrare le modalità di Adeguata verifica ordinaria della Clientela.
La modalità ordinaria di adeguata verifica si sintetizza con i seguenti adempimenti previsti dall’art. 18 comma 1:
a) l’identificazione del cliente (è già stata illustrata nella PR.A_03 MANDATO PROFESSIONALE E IDENTIFICAZIONE DELLA CLIENTELA);
b) l’identificazione del titolare effettivo (è già stata illustrata nella PR.A_04 TITOLARI EFFETTIVI E PEP);
c) l’acquisizione e la valutazione di informazioni sullo scopo e sulla natura del rapporto continuativo o della prestazione professionale (nella presente PR.A_05);
d) il controllo costante del rapporto con il cliente (nella presente PR.A_05).
PR.A_09- REGOLA TECNICA 1 AUTOVALUTAZIONE DEL RISCHIO STUDIO
La presente procedura è dedicata ad illustrare la Regola tecnica 1 Autovalutazione del rischio studio, si veda MOD.A_04 AUTOVALUTAZIONE DEL RISCHIO REGOLA TECNICA 1.
Prima di procedere, si ricordino le seguenti definizioni che trovate per esteso nella PRA_01 GLOSSARIO: TUTTO IL PARAGRAFO 4. GLOSSARIO DA REGOLA TECNICA 1.
MOD.A_03 RACCOLTA DATI ANTI RICICLAGGIO E PRIVACY
Per le istruzioni si veda:
PR.A_03 MANDATO PROFESSIONALE E IDENTIFICAZIONE DELLA CLIENTELA
PR.A_04 TITOLARI EFFETTIVI E PERSONE ESPOSTE POLITICAMENTE
MODULO PRIVACY E DI ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA – PERSONE FISICHE, PERSONE GIURIDICHE O PROCURATORE DI PERSONA FISICA
Gentile Cliente, nel ringraziarLa/Vi per la preferenza accordataci, in qualità di …………………….
….SEGUE PARTE PRIVACY
DATI RIFERITI ALL’ESECUTORE (AMMINISTRATORE O PROCURATORE) O PERSONA FISICA O DITTA INDIVIDUALE
Io sottoscritto:
cognome: , nome: ___________________________________,
……….
DATI RIFERITI AL CLIENTE PERSONA GIURIDICA O SOCIETÀ DI PERSONE O ASSOCIAZIONI O FONDAZIONI, ECC.
(COMPILARE SOLO NEL CASO SOPRA EVIDENZIATO)
Denominazione: ,
……..
RICERCA DEL TITOLARE EFFETTIVO
❑ IN CASO DI ASSOCIAZIONI E FONDAZIONI
……………..
❑ IN CASO DI SOCIETÀ DI PERSONE (SNC, SAS, SS)
…………………
❑ IN CASO DI SOCIETÀ DI CAPITALI
……..
SEZIONE TITOLARI EFFETTIVO
DATI RELATIVI AL/AI TITOLARE/I EFFETTIVO/I
Titolare effettivo 1
cognome:_______________________________, nome:______________________________
………………..
Dichiaro che la NATURA:
…..
Dichiaro che lo SCOPO
…………
Io sottoscritto
(FIRMA QUESTO MODULO L’ESECUTORE, OVVERO IL LEGALE RAPPRESENTANTE)
Cognome: __________________________, nome: _________________________ ,
DICHIARO
……………
Luogo Data / / Firma
ALLEGATO 1 DEFINIZIONI
……..
ALLEGATO 2
“MODULO PERSONE POLITICAMENTE ESPOSTE
…….
ALLEGATO 3 “TRUST E FIDUCIARIE”
…….
MOD.A_04 AUTOVALUTAZIONE DEL RISCHIO REGOLA TECNICA 1
Per le istruzioni si veda:
PR.A_09 REGOLA TECNICA 1 AUTOVALUTAZIONE DEL RISCHIO STUDIO
NOR.A_03 REGOLE TECNICHE CNDCEC 01.2019
EL.A_03 AREE GEOGRAFICHE A RISCHIO RICICLAGGIO ITALIA E MONDO
DESCRIZIONE DELLO STUDIO PROFESSIONALE ……………..
I – Misurazione livello di rischio inerente
Tabella A – Misurazione livello di rischio inerente
………………………..
II Misurazione livello di vulnerabilità
Tabella B – Misurazione livello di vulnerabilità
……………..
III. Determinazione del rischio residuo
RISCHIO INERENTE PONDERATO
…. X 0,40 =
VULNERABILITÀ PONDERATA
…. X 0,60 =
RISCHIO RESIDUO
EL.A_03 AREE GEOGRAFICHE A RISCHIO RICICLAGGIO ITALIA E MONDO
Utile per la compilazione del:
MOD.A_04 AUTOVALUTAZIONE DEL RISCHIO REGOLA TECNICA 1 MOD.A_05 VALUTAZIONE DEL RISCHIO CLIENTE REGOLA TECNICA 2
Indice per area geografica ponderato SGAR.IT
DA APPLICARE NELLA REGOLA TECNICA 1
TABELLA A – MISURAZIONE LIVELLO DI RISCHIO INERENTE AREA GEOGRAFICA DI OPERATIVITÀ
DA APPLICARE NELLA REGOLA TECNICA 2 TABELLA A – ASPETTI CONNESSI AL CLIENTE
A.4 AREA GEOGRAFICA DI RESIDENZA DEL CLIENTE
TABELLA B – ASPETTI CONNESSI ALL’OPERAZIONE E/O OPERAZIONE PROFESSIONALE B.6 AREA GEOGRAFICA DI DESTINAZIONE
Per l’Italia
RISCHIO 4 MOLTO SIGNIFICATIVO (RISCHIO ALTO)
L’Aquila, Gorizia, Cagliari, Prato.
………..
PR.A_00- PRESENTAZIONE
PR.A_04- TITOLARI EFFETTIVI E PERSONE ESPOSTE POLITICAMENTE
INDICE
- PREMESSA E SCOPO
- TITOLARE EFFETTIVO
- OBBLIGHI DEL CLIENTE
- ESEMPI DI INDIVIDUAZIONE DEL TITOLARE EFFETTIVO
- PERSONA ESPOSTA POLITICAMENTE
ESEMPI DI PERSONA ESPOSTA POLITICAMENTE
PR.A_05- ADEGUATA VERIFICA ORDINARIA E CONTROLLO COSTANTE
INDICE
- PREMESSA E SCOPO
- ADEGUATA VERIFICA DELLA CLIENTELA ORDINARIA
- ADEGUATA VERIFICA E CONTROLLO COSTANTE
- ELEMENTI DI SOSPETTO PER UNA EVENTUALE SEGNALAZIONE
- ELEMENTI DI SOSPETTO TRAMITE GLI INDICATORI DI ANOMALIA
PR.A_09- REGOLA TECNICA 1 AUTOVALUTAZIONE DEL RISCHIO STUDIO
INDICE
- PREMESSA E SCOPO
- AUTOVALUTAZIONE DEL RISCHIO – PREMESSE METODOLOGICHE
- AUTOVALUTAZIONE DEL RISCHIO DI RICICLAGGIO E DI FINANZIAMENTO DEL TERRORISMO
- METODOLOGIA DI AUTOVALUTAZIONE
- MODELLO DELL’AUTOVALUTAZIONE
- VALUTAZIONE DEL RISCHIO INERENTE
- FATTORI DI RISCHIO
- MISURAZIONE DEL LIVELLO DI RISCHIO INERENTE
- ANALISI DELLE VULNERABILITÀ
- FATTORI CHE INFLUENZANO LA VULNERABILITÀ
- MISURAZIONE DEL LIVELLO DI VULNERABILITÀ
- DETERMINAZIONE DEL RISCHIO RESIDUO
- AZIONI PER GESTIRE E MITIGARE IL RISCHIO
MOD.A_03 RACCOLTA DATI ANTI RICICLAGGIO E PRIVACY
Per le istruzioni si veda:
PR.A_03 MANDATO PROFESSIONALE E IDENTIFICAZIONE DELLA CLIENTELA
PR.A_04 TITOLARI EFFETTIVI E PERSONE ESPOSTE POLITICAMENTE
MOD.A_04 AUTOVALUTAZIONE DEL RISCHIO REGOLA TECNICA 1
Per le istruzioni si veda:
PR.A_09 REGOLA TECNICA 1 AUTOVALUTAZIONE DEL RISCHIO STUDIO
NOR.A_03 REGOLE TECNICHE CNDCEC 01.2019
EL.A_03 AREE GEOGRAFICHE A RISCHIO RICICLAGGIO ITALIA E MONDO
EL.A_03 AREE GEOGRAFICHE A RISCHIO RICICLAGGIO ITALIA E MONDO
Utile per la compilazione del:
MOD.A_04 AUTOVALUTAZIONE DEL RISCHIO REGOLA TECNICA 1 MOD.A_05 VALUTAZIONE DEL RISCHIO CLIENTE REGOLA TECNICA 2